venerdì 27 marzo 2009

Giulianova. PIAZZA DANTE Club, DOMENICA 29 MARZO 2009 - h 19,00, TRE TARLI TRIO, (aperitivo-concerto)


PIAZZA DANTE Club Giulianova


DOMENICA 29 MARZO 2009 - h 19,00


TRE TARLI TRIO(aperitivo-concerto)

Giacinto Cistola - chitarra

Pierpaolo Pica - contrabbasso

Dario Di Giammartino - batteria


GIACINTO CISTOLA.Inizio come autodidatta all'età di 15 . Nel corso degli anni l'esigenza di approfondire la conoscenza della chitarra cresce con la scoperta di musicisti (Clapton, Page, Hendrix, Zappa) che si esprimono sullo strumento in modo nuovo e incomprensibile per le mie scarse conoscenze e capacità. Il mio primo insegnante N. Diciolla svelandomi i segreti della scala blues mi regala la possibilità di passare ore liete a suonare sui dischi dei signori sopra citati(con Zappa la cosa non era proprio così semplice) . Vado avanti così fino agli anni 80 quando la scoperta del disco "Blue Benson" ed in particolare il primo brano "Billie's Bounce mi fa porre una domanda di importanza vitale: perché se questo è blues io non riesco a suonarci una nota?..." e così sotto la guida del maestro J.Sgolastra inizio lo studio del jazz., partecipo in seguito ai seminari di : J.Diorio, S.Henderson, G.Cifarelli, U.Fiorentino, G.Feewel e negli anni 2002 ,2003,2004 ad appuntamenti mensili con F.Zeppetella. Ho avuto la fortuna di suonare con: M.Manzi, M.Giammarco, P.Fresu, F.Di Castri, A.Montellanico, R.Marcotulli, F.Cerri, N."lady bird" Manzini, F.Boltro. Collaborazioni : Mary O'Connor sextet, Marche Big Band, Trioism, Soul Farm, Percorsi Obliqui.


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giovedì 19 marzo 2009

> Domenica 22 marzo 2009, ore 19,00, RICCARDO MAGGITTI QUARTET", a Piazza Dante


Domenica 22 marzo 2009, ore 19,00

"RICCARDO MAGGITTI QUARTET"

Riccardo Maggitti - sax

Giulio Spinozzi - trumpet

Abramo Riti - piano

Claudio Bollini - drums


Nato a giulianova (TE) l'1/07/1983 ha avuto il suo primo "incontro" con la musica nel '95 iniziando a studiare chitarra classica finchè , dopo qualche anno, ha avuto modo di avere a che fare con uno strumento a fiato e da li e incominciato il suo lungo cammino nella musica. Dopo l'esperienza del conservatorio inizia lo studio del jazz sotto la guida del sassofonista CARMINE IANIERI da cui ha tratto solide basi e grande sensibilità. Nel 1999 partecipa all' AQUAROCK FESTIVAL di Lusignan (Francia) come sassofonista della SCALA ON THE ROAD BAND,ha svariate esperienze con gruppi funky e r&b che lo portano in giro per la sua regione e non solo.Nel 2004 viene inserito nella Big Band dell’UNIVERSITA’ DELLA MUSICA di Roma sotto la direzione del pianista PINO IODICE. Sempre nello stesso anno entra a far parte della BARACCA BIG BAND di Bussi sul Tirino diretta dal trombettista GIANNI FERRERI al fianco del suo insegnante CARMINE IANIERI e del Clarinettista BEPI D’AMATO che, notandolo, lo volle sotto la sua guida ed attualmente è ancora il suo insegnante. Entra anche a far parte, al Sax Tenore e Baritono, dell’ Orchestra dell’ UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO diretta dal pianista TONY FIDANZA al fianco di altri sassofonisti tra cui SABATINO MATTEUCCI ed il Tenorista GIANLUCA CAPORALE. Nel 2006 ha avuto l'onore di poter acompagnare in big band il grandissimo BOB MINTZER al BUSSI IN JAZZ FESTIVAL, ed ha suonato nella SIDMA JAZZ ORCHESTRA diretta dal M° ROBERTO SPADONI. Ha seguito seminari (CHIETI IN JAZZ, ARQUATO JAZZ, SIENA JAZZ...) e masterclass con BEPI D'AMATO, BENNY GOLSON, MARIA PIA DE VITO, FABRIZIO BOSSO, MAX IONATA... Attualmente fa parte della MO'BETTER BAND (www.mobetterband.it) ed e iscritto al III anno del corso sperimentale di jazz presso il conservatorio G.B. MARTINI di Bologna sotto la guida del tenorsassofonista B.MIDDELHOFF, TOMASO LAMA (armonia e composizione), LUCA BRAGALINI (storia del jazz), R.MAZZONCINI (pianoforte), P.MORGANTE (ear training), D.MEACCI (informatica), PAOLO GHETTI, MARCO MICHELI, MASSIMO MORGANTI(musica d'insieme), fa parte della big band el conservatorio"A.Cascella" dell'Aquila diretta dal trombettista MIKE APPLEBAUM.

Alfio Pulcini, in esposizione dal 19 al 29 marzo 2009











Venerdì 20 marzo 2009, alle ore 22,00, verrà presentata, c/o i locali dell'associazione culturale "Piazza Dante" di Giulianova Alta, la mostra personale del notopittore martinsicurese Alfio Pulcini : "Luce e Geometrie".L'esposizione, presentata dalla curatrice Simona Clementoni, immergerà il visitatore in un'atmosferasognante, quasi irreale, dove quiete e silenzio regnanosovrani: architetture essenziali, torri, templi greci,facciate di edifici dalla prospettiva non realistica,volutamente deformata ed allungata con inevitabili suggestioni dechirichiane.








L'esposizione resterà allestita fino a domenica 29 marzo2009 e sarà visitabile nei giorni di giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 19,00 alle 24,00. Ingresso libero.








Alfio Pulcini
Luce e geometrie
di
Simona Clementoni

Nato a Martinsicuro (TE), il 15 novembre 1943, Alfio Pulcini vanta numerosi premi ed una pubblicazione su Nuova Arte di Mondadori. Annovera, inoltre, partecipazioni a diversi concorsi, tra cui il “World Wide Millenium” di Milano nel 1999, il “Giovanni Guareschi” di Parma nel 2000 e la Biennale d’Arte “A. Cesari” di Verona.
Giovanissimo si trasferisce a Legnano, in provincia di Milano, dove frequenta l’Istituto Tecnico, rivelando subito una forte predisposizione per quel tipo di disegno. Tornato nel paese di origine, dove attualmente vive e lavora, frequenta i corsi del maestro Vincenzo Zanchiello da cui apprende le tecniche della pittura del Cinquecento, in cui colori e luci diventano gli elementi essenziali della composizione. Dall’arte figurativa, Alfio Pulcini passa successivamente alla pittura metafisica e poi all’informale, a cui continua ad applicare la tecnica cinquecentesca, ben visibile nel sapiente uso del colore che comincia a farsi più chiaro e luminoso, grazie anche al copioso impiego dell’oro, pur rimanendo prevalente l’azzurro, il colore preferito dell’artista, nelle sue varie sfumature, fino al bianco. Risalgono a questo periodo anche alcuni dipinti dalle forti suggestioni etniche. Affascinato dalla cultura indiana ed egizia, dipinge totem decorati con segni misteriosi, graffiti, triangoli, rombi e spirali. Tra i simboli più ricorrenti, lo scorpione, il suo segno, e l’occhio di falco, sostituto metonimico dell’artista che osserva, scruta ed indaga. Sono le opere dell’ultimo periodo, però, che decretano la piena maturità tecnica ed emotiva dell’artista, nel ritorno alla pittura che più gli è congeniale, quella metafisica. Inevitabili le suggestioni dechirichiane nella rappresentazione di oggetti totalmente incongrui rispetto al contesto: un manichino senza volto dalle sembianze femminili, simile ad una statua greca, elegantemente avvolto in un drappo azzurro e arancio che sfuma in trasparenze gialle, baroccamente plissettato e fermato su un fianco; sulla sinistra il globo terrestre, il mondo di cui l’artista si sente cittadino, una costante nelle sue opere; sulla destra, compostamente assemblata, una natura morta: una grossa conchiglia, una ciotola e resti di antiche rovine colpite da un abbagliante raggio di luce. Sullo sfondo, un paesaggio desertico dai colori pastello, ma tanto distante ed indistinto da sfumare nel nulla. Il tutto immerso in un’atmosfera sognante, quasi irreale, dove quiete e silenzio regnano sovrani. Ed ancora cavalli, quasi imbizzarriti, rappresentati nel rigore delle proporzioni classiche, immersi in una sorta di nuvola di polvere atta a conferire loro il senso del movimento. E poi ricorrenza di architetture essenziali, torri, templi greci, facciate di edifici dalla prospettiva non realistica, volutamente deformata ed allungata. Lo sfondo, sempre molto distante, vacuo ed indistinto, conferisce maggiore risalto agli elementi in primo piano; a volte figure misteriose, ombrose presenze o una semplice testa dal profilo greco e dall’occhio indagatore: è l’artista che, riservato e timorosamente sensibile, si nasconde dietro la sua maschera. Più spesso figure geometriche: parallelepipedi, coni, piramidi, sfere, prismi e cubi; ancora l’artista, il cui carattere preciso e “squadrato” si rispecchia nel rigore geometrico dei simboli che più lo rappresentano.
Come elemento unificante, una padronanza sapiente e sicura della tecnica e del colore, con effetti di luminosa drammaticità, risultato della maestria con cui Alfio Pulcini, senza l’ausilio del pennello né di alcun altro strumento tecnico, riesce, con mano leggera ed esperta, a riportare alla luce il chiaro, conferendo alla composizione sfumature e trasparenze, con sorprendenti effetti di chiaro-scuro. Sono proprio la perizia tecnica, la purezza delle linee, la cura del segno e dei dettagli, uniti ad un temperamento sensibile e rigoroso, che fanno di Alfio Pulcini un artista completo e raffinato.








In esposizione dal 19 al 29 marzo 2009
Piazza Dante
Giovedi, venerdi, sabato e domenica dalle…….19.00…24.00

mercoledì 11 marzo 2009

Domenica, 15 marzo 2009, ore 19:00, Open Trio in concerto


domenica 15 marzo - h 19,00


"OPEN TRIO"

aperitivo concerto


Marco Galiffa - guitar

Francesco Rapinesi - bass

Mirko Amabili - drums.


mercoledì 4 marzo 2009

"Domenica 8 marzo alle ore 18.00, presso l’associazione culturale “Piazza Dante” di Giulianova Alta, per la seconda volta nel teramano verrà inaugur




"Domenica 8 marzo alle ore 18.00, presso l’associazione culturale “Piazza Dante” di Giulianova Alta, per la seconda volta nel teramano verrà inaugurata la mostra di lavori artistici di Boffi Stefano. L’esposizione, che durerà 15 giorni, ha come tema l’ermeneutica e l’essenza, rivisitate dall’interpretazione dello stesso autore. L’evento inaugurativo sarà valorizzato da una performance di musica elettronica Noise eseguita da Dj Stoned e tesa ad approfondire il tema dell’esposizione anche a sul piano uditivo: sonorità essenziali si mescoleranno e si dissolveranno tra echi, distorsioni e riverberi, all‘interno di una estrema architettura acustica. Il Trip multisensoriale sarà inoltre completato da una performance recitativa interpretata da Bibiana Pignotti e sarà tesa ad illustrare i concetti ed i significati più profondi che le elaborazioni evocano, parlando, appunto, di essenza ed ermeneutica che per l’evento saranno protagoniste in sede".



PIAZZA DANTE club
Piazza Dante Alighieri, 2 – 64021 – Giulianova Alta (TE)
http://www.piazzadante.net/
info: 347/6366567